Bruxelles: Dal cibo di strada ai ristoranti.

Volete scoprire sapori nuovi? Oggi voglio consigliarvi qualche posticino che sicuramente nel vostro soggiorno a Bruxelles non potete farvi scappare.

Bruxelles: Dal cibo di strada ai ristoranti.

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Introduzione

Se c'è qualcosa che non conosce limiti, sicuramente è la mia voglia di conoscere sapori nuovi. Oggi voglio consigliarvi qualche posticino che sicuramente nel vostro soggiorno a Bruxelles non potete farvi scappare! Il vero piatto belga per eccellenza sono le patatine fritte, chiamate comunemente Frites. Le potrete comprare, e portarvele in un locale per poterle gustare davanti ad un bicchiere di birra.. a Bruxelles questo è assolutamente normale! Le troverete ovunque, dai numerosi chioschetti ai ristoranti, da accompagnamento a carne e pesce come nel caso dei "Mules e Frites" , ovvero cozze in souté e patatine fritte. Un vero must. Altro elemento che vi accompagnerà per tutto il vostro percorso gastronomico sarà la birra ma qui ci vorrebbe un articolo solo per lei. Una regina incontrastata, buonissima, in tutte le sue varietà, citandone alcune tra quelle che ho provato: Westmalle, Barbar blonde, Lambic, Kriek (ne esiste una varietà anche alla ciliegia), Gauze, Chinay, Chouffe, Leffe triple e blonde, Delirium tremens, Grimbergen. Tutte eccezionali e costano davvero poco meno dell'acqua. I posti degni di nota che ho potuto provare sono tutti, o quasi, vicino ad attrazioni, coniugando interessi culturali a quelli culinari. I locali sono tutti diversi, alcuni adatti ad un pasto fugace, altri che puntano sulla particolarità del cibo, poi i ristoranti tradizionali, ed infine i pub. Noi, io e il mio fidanzato, abbiamo provato tutto. E siamo rimasti sempre soddisfatti. Come tutti gli europei il pranzo è qualcosa di particolarmente fugace e veloce, mentre per la cena il pasto si fa più complesso e sostanzioso. Da quello che ho potuto notare i belgi finiscono di lavorare molto presto, e amano ritrovarsi e ristorarsi dalle 18.30 in poi davanti un buon bicchiere di birra e un buon pasto caldo. Quindi rispetto alla nostra cena, la loro inizia nel tardo pomeriggio. Oggi intendo consigliarvi alcuni posticini che meritano davvero nel caso vi trovaste nei paraggi, pronti a prendere nota?
  • Moeder Lambic Fontainas. Una taverna caratteristica nella zona centrale, situato a 400m dalla Grand Place e a pochi passi da Menneken Pis (Rue de l'Etuve). Nel cuore medievale della città si trova la vasta e splendida piazza. Non fermatevi davanti ai numerosi e turistici ristoranti, evitate folle e ristoratevi in questo angolino tranquillo, ammirando all'orizzonte lo splendido orizzonte gotico e barocco. Una volta arrivati, ci siamo seduti in un tavolino all'aperto. Abbiamo preso due birre favolose, sia ambrata che chiara.. Fresche ed aromatiche, come solo la tradizione belga sa fare. Il tutto accompagnato da un tagliere di salumi e formaggi tipici da poter accompagnare con tre salsine. I salumi erano rustici, con un tocco molto casereccio. Un abbinamento "alla buona" e tradizionale. Insomma se vi trovate in pieno centro EVITATE TRAPPOLE e fermatevi qui. A mio avviso composizione perfetta per chi vuole gustarsi qualcosa senza fare un vero e proprio pasto.

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  • Maison Antoine. Il chiosco più famoso di tutta Bruxelles, sorge al centro di Place Jourdan dove potrete trovare un caratteristico mercato. Le frites di questo chiosco sono grandi, fritte al momento e croccanti. Evitate di andarci per ora di pranzo, il chiosco è molto conosciuto, quindi rischierete di trovare una fila eccessiva.Vi sono porzioni di due misure: una media €2.40 e una grande €2.70 . Potrete gustarle assieme a delle salse (0.60 cent) ne troverete tantissime e tutte gustose. Vi consiglio di prenderle perchè la cucina belga è abbastanza insipida quindi la salsa è doverosa. Consiglio la salsa Tartare e Cocktail.  Una volta preso il vostro cartoccio caldo, fumante e abbondante entrate in una birraria e gustatele. Magari a Leopold Park o nel Parc du Cinquantenaire (Indirizzo: Av. des Gaulois and Av. de l'Yser). Lo consiglio prima o dopo una bella gita al Parlamento Europeo

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  • Le Perroquet.  Il locale si trova a circa 10 minuti dal Musées royaux des Beaux-Arts de Belgique (Museo delle Belle Arti) in Rue de la Régence 3.  Consiglio di andare a vederlo, i prezzi sono modici e le opere meritano davvero. Tra i più famosi: "La morte di Marat" di David e "La caduta degli angeli ribelli" di Pieter Bruegel il Vecchio. Una volta usciti dalla mostra, vi troverete poco più avanti Place Royal, dove è ubicato il Magritte Museum, la cui visita credo sia doverosa. Dopo aver scoperto e ammirato le bellezze dell'arte però, arriva un certo languorino.. Non ci resta che fermarci da Le Perroquet. Questo è probabilmente il miglior bistrot nel quale ho potuto mangiare durante il mio soggiorno.Il locale è molto suggestivo, legno scuro e vetri colorati, ma avendo trovato una bellissima giornata di sole, ci hanno riservato un tavolo all'aperto. Il locale offre principalmente insalate e pitas ripiene, quindi ottimo punto per un pranzo veloce, ma gustoso.  Per chi non la conoscesse ,la Pita consiste in un panino rotondo lievitato, di origine mediorientale. In Grecia viene ripiena con il gyros, simile al kebab, e accompagnata con della salsa tzatziki. I ripieni delle pita vanno dai più classici con salumi e formaggi, a quelli più inusuali. Inutile dire per quali ho optato... I ripieni erano davvero una trentina di tipi diversi: con pollo, manzo, salumi e formaggi, vegetariani. Consiglio vivamente quella ripiena con pollo speziato, pancetta, prugne e insalata.. e quella croccante con roquefort, pancetta abbrustolita e pesche. Vengono servite con quattro salse diverse: ottima quella allo yogurt e quella al curry!  Ottime birre e prezzi nella norma. L'acqua no. L'acqua è superbamente cara.

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 Federico alle prese con la Pita

  • The Black Sheep. (Chausee de Boondael, 8 | Place Flagey, Bruxelles )Si tratta di un simpatico pub, dove io e il mio fidanzato abbiamo cenato due volte durante nostro soggiorno a Bruxelles, trovandosi a pochi passi dal nostro hotel. Lo consiglio vivamente in quanto oltre ad essere molto grande e ben curato, tipico ma giovanile è frequentato interamente da belga( non è in fatti in zone turistiche o centrali). Il menù oltre al classico e gettonatissimo hamburger( classico..ma qui lo troverete in tutte le sue forme), vanta dei fritti (carne , pesce e vegetali) molto particolari: bocconcini di pollo panati e dei bocconcini di merluzzo pastellati. Sia il pollo che il merluzzo vanta di due versioni, una più classica ed una più estrosa. Io e il mio fidanzato abbiamo optato per la seconda versione. I bocconcini di pollo marinati( leggermente speziati, panati e fritti .. davvero croccanti e saporiti!) accompagnati da una salsina di noccioline e senape piccante e dei bocconcini di merluzzo in pastella ( probabilmente marinati con erbe e limone poichè avevano un leggero sentore agrumato) serviti con una salsa allo yogurt! Entrambi i secondi sono accompagnati a delle patate a spicchi fritte anch'esse leggermente speziate. E' inoltre possibile decidere se prendere una porzione o una mezza porzione( non ricordo con la precisione i prezzi, ma si tratta comunque di prezzi modici). Consiglio di prendere le mezze porzioni poichè le porzioni sono davvero enorme, inoltre potete provare più di una varietà e dividerlo con il vostro compagno/a di viaggio. La selezione delle birre è vastissima, ma noi abbiamo optato sempre per delle birre belghe, e siamo andati sempre sul sicuro. Il locale più gettonato dove cenare nel vostro soggiorno a Bruxelles.

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  • Fin de Siecle. Se avete voglia di un ristorante, molto sul genere locanda/osteria, sostanzioso e tipico non vi resta che andare in Rue des Chartreux 9. Noi siamo finiti in questo ristorante dopo un giro in centro nel pomeriggio, tra Rue Sainte-Catherine e Place Saint Géry. Situati alla zona ovest rispetto al centro, oltre il frequentato Boulevard Anspach. Questi due quartieri sono situati nella parte più antica, ma al tempo stesso più autentica di Bruxelles; il primo è caratterizzato per la sua atmosfera tranquilla, grazie alla Eglise St Jean Baptiste au Beguinage considerata tra le chiese più belle di tutta Bruxelles (non sono una vera e propria frequentante ma insomma..conoscere fa sempre bene), e dal fascino senza tempo dato dal Marchè aux Poisson, una pizza dove anticamente si svolgeva il mercato del pesce ed oggi offre una vasta gamma di ristoranti specializzati in cucina a base di frutti di mare. Place Saint Géry invece è chiassosa ma divertente, ricca di caffè e ristoranti molto animati. Entrambi affascinanti ed esuberanti offrono una vasta gamma di bar eleganti dove potrete sorseggiare un drink, ma io vi consiglio di farmi una camminatina di 10 minuti per arrivare al Delirium Cafè (o Delirium Tremens) la birreria più famosa di Bruxelles, ma di questa ve ne parlerò più tardi. Tornando alla nostra locanda lo consiglio vivamente in quanto qui è possibile gustare la cucina più vera ed autentica, ricca di piatti tradizionali,il menù è scritto su una grande lavagna ma i camerieri sono disponibili a spiegare le varie portate (ricordo di aver trovato una cameriera che parlava italiano). Sicuramente degna di nota la carbonade, tipico piatto fiammingo, ossia uno stufato di manzo con cipolle, bagnato da birra e aromatizzato con timo e alloro; poi il coniglio alla Kriek, ossia coniglio in umido con un particolare tipo di birra aromatizzata alla ciliegia, delle salsicce con lo stoemp (salsicce servite con un contorno a base di patate schiacciate, verza,cipolla leggermente speziato..) e lo stinco di maiale alla Mostarda. Tutti i piatti sono abbondanti ma gustosi. L'atmosfera un pò retrò, arredamento casereccio,con sedie tutte diverse, luce soffusa e tavoli in legno lo hanno contraddistinto tra tutti i locali di Bruxelles. I prezzi nella media, frequentato ed affollato ma mai fastidioso, unica pecca la fila.. quindi o passate a prenotare o, come noi, alle 19.15 state lì.

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Io, poco prima di gustarmi lo stinco di maiale alla Mostarda.

  • Delirium Cafè. Lo storico pub a Impasse de la Fidélité 4A, a pochi metri dalla Grande Place. Situato nel centro storico della città, è il pub forse più noto di Bruxelles..L'ambiente è diviso su due livelli, entrambi molto ampi, dove si serve birra su un bancone lunghissimo con estrema velocità. L'arredamento è originale ma piuttosto spartano. Il nome viene deriva dalla famosa birra Delirium Tremes, contraddistinta dal simbolo di un elefante rosa. Considerato il pub più famoso di Bruxelles, si prova un certa soddisfazione nel vedere una ventina di birre giornaliere nella lavagnetta, servite nei boccali più disparati. Sono andata solo una sera durante la mia permanenza a Bruxelles, ma ha meritato davvero. Gli adoratori della birra, specialmente quella belga, entrano con religioso rispetto in questo pub che oramai è divenuto istituzione. Frequentato da persone di ogni età,il locale si sviluppa su tre livelli ma probabilmente il più caratteristico è il ''sottoscala'' con musica dal vivo, sempre caotico, con difficoltà nel trovare un posto a sedere, ma questo è il suo fascino... Il soffitto è decorato gadget, bicchieri, vassoi e anche ombrelloni con i vari marchi delle birre! (Mi scuso per la qualità delle foto ma il locale era piuttosto buio)

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  • Musée Bruxellois de la Gauze. Una visita tra gli ambienti bui e antiquati di questa vecchia Fabbrica di Birra Cantillon, in Rue Gheude 56 merita davvero. Non appena vi troverete davanti a questo angusto magazzino rimarrete increduli, ebbene entrate, alla vista delle prime scalette in legno e alla cantina piena zeppa di barili e bottiglie capirete di essere nel posto giusto. Questa modestissima ditta infatti è la produttrice di una delle migliori birre del Belgio, attraverso i racconti di una tradizionale impresa portata avanti da tre generazioni. Questa fabbrica è ,ad oggi, una delle poche ad utilizzare esclusivamente la fermentazione spontanea. Il processo di fermentazione per il tradizionale lambicpuò durare fino a 3 anni, ma le fabbriche moderne, ad oggi, attuano una fermentazione di poche settimane, dimenticando di spiegare al consumatore la differenza. Percorrendo tali ambienti ricchi di atmosfera, vi verranno svelati tutti i segreti e i vari processi che il cereale subisce sino a diventare birra. Ovviamente nella visita è compresa la degustazione.

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Degustazione Gauze

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 Degustazione Kriek

Il mio percorso gastronomico a Bruxelles è così terminato, questi sono tutti i punti ristoro in cui abbiamo fatto tappa, unici e sicuramente irripetibili, per gusti ed atmosfere, solo collaudati. Siete mai stati a Bruxelles? Ora avrete sicuramente una buona occasione per scoprirla. MarlaCucina

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Sara Calagreti aka Marla

sara calagreti

Sono entrata in cucina da piccolissima, a 3 anni aiutavo nonna a preparare le polpette, ricetta che reputo rilassante. Poi il secondo amore, il prezzemolo. Penso che tritare il prezzemolo sia un un buon modo per rilassarsi. Ogni volta riprenderlo e triturarlo e così via via..

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