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Introduzione

Ciao a tutte carissime lettrici o lettori. Se siete capitate qui per caso, ecco una fantastica ricetta da provare; questa lasagna salmone robiola, è una rivisitazione della lasagna classica. Oltre l'assenza del ragù, non troverete la besciamella, che personalmente non gradisco nella lasagna. l'uso della robiola, attribuisce a questo piatto maggiore cremosità. Non siate scettici sull'unione pesce formaggio, perché come diceva Emerson:

Lo scetticismo è un suicidio lento.

Preparazione: Lasagna salmone robiola

1. Prendete il salmone affumicato e tagliatelo a striscioline piuttosto sottili. Amalgamatelo con la robiola, un cucchiaino di pepe rosa pestato o macinato, maggiorana (preferibilmente fresca), un pizzico di sale ed il latte. Mescolate delicatamente, affinché tutti i sapori, si fondino.

2. Ungete una pirofila con il burro e disponetevi a strati le lasagne (nel caso la sfoglia sia secca, fatela sbollentare per 5 minuti).

3. Una volta fatto il primo strato di lasagna, disponetevi la crema di robiola e il salmone fresco (dove iniziare con la pasta e terminare con la crema).

4. Mescolate il pan grattato con il grana grattugiato e altre foglie di maggiorana tritata. Se amate un gusto piccante e leggermente speziato, potete aggiungervi ancora del pepe rosa. Cospargete la superficie delle lasagne, con il composto ottenuto.

5. Coprite con un foglio di alluminio e cuocete per 15 minuti in forno preriscaldato a 190° e per altri 5 minuti scoperto a 200°.

6. Una volta terminata la cottura, aspettate che le lasagne siano tiepide prima si servirle. Disponetela nel piatto, completando il piatto con foglie di maggiorana.

  Spero che questa lasagna salmone robiola vi piaccia. Personalmente adoro questo piatto e se volete accompagnarlo con un secondo non troppo pesante vi consiglio l'impepata di ostriche e avocado. Se invece siete interessati ad una lasagna vegetariana, vi consiglio questa lasagna ai carciofi. Un saluto dalla vostra Marla. baci baci

Sara Calagreti aka Marla

Sono entrata in cucina da piccolissima, a 3 anni aiutavo nonna a preparare le polpette, ricetta che reputo rilassante. Poi il secondo amore, il prezzemolo. Penso che tritare il prezzemolo sia un un buon modo per rilassarsi. Ogni volta riprenderlo e triturarlo e così via via..

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